Nel dettaglio, questi i risultati del XXVI Trofeo RiLL:
Primo Classificato, Vincitore del XXVI Trofeo RiLL
“Oggetti Smarriti”, di Valentino Poppi (Bologna)
Un racconto di ambientazione contemporanea, che, partendo da un episodio assolutamente banale (la perdita di un portachiavi) costruisce una trama fantastica e sorprendente, sviluppata con mano sicura dall’autore, che alterna con grande scioltezza spunti di riflessione e passaggi più ironici.
Secondo Classificato
“Horimono”, di Arthur B. Radley (Ravenna)
Un racconto dall’ambientazione che ricorda “Blade Runner” o “Parasite”. In un’atmosfera che sembra fuori dal tempo e dallo spazio, una storia sull’apparente impossibilità di essere normale, ma che trova compimento nell’amore e nell’accettazione di se stessi, grazie all’antica arte del tatuaggio Irezumi.
Terzo Classificato
“Chiari di luna e male parole”, di Laura Silvestri (Aprilia – Latina)
Una storia costruita intorno a una filastrocca, utilizzata nella narrazione in modo assolutamente non prevedibile. Ha un bel senso italico dell’immaginario, con un’azzeccata ambientazione ciociara, che viene molto bene sfruttata grazie al linguaggio pseudo-dialettale, “alla Nino Manfredi”, sempre sciolto e credibile.
Quarto Classificato
“La polvere sotto il tappeto”, di Saverio Catellani (Carpi – Modena)
Un racconto duro e coraggioso, che lascia ai lettori l’onere di esprimere giudizi morali. Spiazza e scuote, a tratti è disturbante. Un racconto che non può lasciare indifferenti.
Quinto Classificato
“Nibani”, di Gianluca Vici Torrigiani (Gorgonzola – Milano)
Originale storia di fantascienza, con un’inconsueta ambientazione africana. La narrazione valorizza al massimo il contrasto tra gli elementi totemici e i riti primitivi tipici delle tribù e quelli cyberpunk/ futuristici, che vengono svelati progressivamente, suscitando un “effetto sorpresa” nel lettore
I suddetti cinque racconti sono tutti pubblicati nell’antologia cartacea “Oggetti smarriti e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni” (collana Mondi Incantati; ed. Acheron Books, 2020), curata da RiLL e disponibile presso RiLL.it, Amazon e Delos Store.
Tutti gli altri 425 racconti partecipanti sono classificati a pari merito al quinto posto.
Ricevono però una Menzione di Merito per la particolare qualità (della scrittura e/o del soggetto) gli altri sei testi finalisti:
“Devozione”, di Massimo Basso (Salerno)
“I Trasmigratori di Anime”, di Velma J. Starling (Rimini)
“Il carrettiere nero”, di Maurizio Ferrero (Vercelli)
“L’ultimo sacrificio”, di Gianmaria Ghetta (Rimini)
“Legami di sangue”, di Emanuela Ragagnin (Concordia Sagittaria – Venezia)
(i cinque racconti che hanno ricevuto la Menzione di Merito sono pubblicati, insieme ai primi cinque classificati, nell’e-book “Aspettando Mondi Incantati 2020”, curato da RiLL e disponibile nel Kindle Store di Amazon)